PER TE....

 

 

Come era bella la luna quella notte..

 

 

 

 

Specchiandosi nel mare risplendeva come non mai, creando sulla superficie

irrealmente calma dell'acqua figure di mondi lontani, quelli che lei

vedeva da lassù, quelli che lei scrutava curiosa nel suo continuo

peregrinare intorno alla terra.

 

 

 

Lui, seduto sulla rena umida di pioggia l'osservava rapito, fissandola

cercava di individuarne gli occhi, la bocca, aveva l'impressione che le

stelle con tante corde invisibili la reggessero alta nel cielo, lei regina

in mezzo alle sue ancelle fedeli e luminose.

 

 

 

 

Pensava a lei, a quella donna misteriosa che con tele e pennelli coglieva

le sfumature di quella immensa distesa d'azzurro, lei sogno proibito di

una notte d'estate, lei che se ne era andata con le maree, lei che con lo

sguardo perso all'orizzonte sembrava cercare un destino segnato da mani

sconosciute, lei bella da far male, lei dolce pensiero infranto come

un'onda sulla riva di un mare tempestoso, lei...

 

 

 

Felicità è un momento che può durare un'eternità.

 

 

Un bacio rubato che profumava di salsedine e stelle di mare, due mani

unite in una stretta umida e calda di notti d'amore sognate e mai

respirate, parole sussurrate e lievi come la brezza leggera che si

scioglieva tra i suoi capelli, i sogni di una vita in un attimo di

abbandono.

 

 

 

Tornava ogni sera a cercare un po' lei e gli sembrava di trovarla in ogni

rumore, in ogni sospiro, in ogni profumo, in ogni impronta lasciata sulla

rena, in ogni stella appesa al cielo, in ogni luce all'orizzonte e il suo

cuore batteva ed ogni battito scandiva il ritmo delle sue emozioni.

 

 

 

 

Un amore nato nell'attimo di un respiro.

 

 

 

 

Si chiedeva se mai lei sarebbe tornata.

 

 

 

Testimone la luna, lui sarebbe stato lì ad aspettarla.

 

 

*** Silvia ***