IL COLOMBO DIVERGENTE

di

Carlo Menzinger di Preussenthal

Presentazione

 

IL COLOMBO DIVERGENTE narra di come Cristoforo Colombo, giunto in America incontri gli aztechi e, prigioniero, li riconduca nel vecchio continente da conquistatori. La voce narrante è di un "personaggio" misterioso la cui identità aggiunge una nota soprannaturale ed allegorica alla descrizione dei viaggi e delle avventure del navigatore ligure, ai suoi sentimenti ed ai suoi amori, agli intrighi di corte ed alle ambientazioni esotiche in tre continenti.

IL COLOMBO DIVERGENTE è quasi un romanzo storico: reali, infatti, sono i personaggi - non solo Cristoforo Colombo, ma anche molti di quelli che gli ruotano attorno, persino quelli che "storicamente" lui non ha mai incontrato: gli aztechi e gli arabi. I personaggi immaginari sono veramente pochi. Reali vogliono essere anche gli ambienti e gli spazi in cui questi si muovono. A non esser storica è però la "storia" stessa, la trama del romanzo. IL COLOMBO DIVERGENTE narra una vicenda che diverge da quella reale (da qui il titolo). Il romanzo ha alla sua base un'idea quasi da racconto fantascientifico: da ogni nostra decisione scaturiscono delle conseguenze che da un'altra scelta non sarebbero derivate. Da ciascun gesto quindi deriva un mondo possibile, un universo che diverge rispetto all'analogo universo, altrettanto possibile, determinato dal mancato compiersi di quel gesto. Da ogni movimento, scelta o azione e dai loro opposti nascono dunque infiniti universi divergenti. Il nostro protagonista si muove in uno di questi.

 

Il romanzo, come il racconto sono in seconda persona. A narrare la storia allo stesso Colombo, si scoprirà solo alla fine, è la Morte (non una morte qualunque ma la Morte di Colombo, che lo segue per tutta la sua esistenza, in attesa che giunga il suo momento). Nel romanzo sono presenti dei versi, delle cantilene o dei giochi di parole in corsivo: è la personificazione della Nascita che commenta le vicende di Colombo che a sua volta rappresenta la Vita (insieme costituiscono una trinità indivisibile). Sono presenti anche altre figure allegoriche (come la Necessità, alias Pietro Martire). Nel tardo medioevo l'allegoria era molto amata, ho pertanto cercato di riutilizzarla modernamente e quasi "di nascosto" per contribuire a rendere un "certo clima" e per fornire il racconto di un ulteriore piano di lettura.

Ma niente paura: Non è un romanzo allegorico!

 

Chi ama le descrizioni di luoghi esotici, di antiche leggende, di intrighi, di giochi di potere potrà accostarsi al COLOMBO DIVERGENTE anche con queste chiavi di lettura.

 

Nonostante ciò IL COLOMBO DIVERGENTE è essenzialmente il racconto di un viaggio, di un'avventura e, soprattutto, di un uomo, delle sue passioni, dei suoi sogni, dei suoi amori e delle sue delusioni.