2 ... Incontri, manifestazioni, convegni, concorsi...

A partire da novembre 2001, le notizie inerenti questo argomento sono pubblicate sul blog terzapagina.info

SCENARIO

SINOSSI

L'Associazione Scenario è nata nel 1987, con lo scopo di promuovere iniziative culturali rivolte in particolare ai giovani artisti di teatro, individuando nel rapporto fra le generazioni e nella trasmissione dell'esperienza i fondamenti per la vitalità e lo sviluppo della cultura teatrale.

Negli anni l'Associazione ha raccolto nuove adesioni, fino a contare attualmente 35 strutture associate, ampiamente distribuite sul territorio nazionale e appartenenti alle aree del "teatro ragazzi" e della "ricerca".

L'Associazione, nata allo scopo di valorizzare nuove idee, progetti e visioni di teatro, è stata sicuramente una delle poche realtà in Italia a porsi progettualmente, in questi anni, il problema di una ricognizione sistematica del nuovo, avvertendo la responsabilità di un terreno teatrale, e quindi esprimendo l'impegno a coltivarlo con una serie di azioni concrete.

Da queste premesse è nato, in particolare, il PREMIO SCENARIO, iniziativa nazionale con scadenza biennale che ha trovato il sostegno dell'Ente Teatrale Italiano, copromotore del Premio fin dalla prima edizione.

Il Premio, che nel 2001 è giunto alla sua ottava edizione, si rivolge ad artisti esordienti, gruppi di recente formazione, soggetti che abbiano intrapreso un nuovo percorso di ricerca. Articolato in varie fasi, che corrispondono ad altrettanti momenti di incontro, scambio e confronto fra organizzatori e partecipanti, il Premio seleziona progetti originali e inediti destinati alla scena.

Raccogliendo soci in ogni regione d'Italia, l'Associazione Scenario può contare su una struttura articolata su scala nazionale e dotata di organismi operativi (le Commissioni zonali) attivi sul territorio, che svolgono un attento lavoro di osservazione e monitoraggio del nuovo, attraverso momenti di incontro, sostegno e verifica dei progetti elaborati dai giovani artisti.

Il Premio Scenario è nato in anni in cui sembrava che la creatività giovanile non trovasse più nel teatro un momento di espressione privilegiata. Il movimento teatrale che aveva trasformato il panorama nazionale negli anni Settanta sembrava aver esaurito la sua spinta propulsiva e la geografia dei nuovi insediamenti e dei nuovi territori conquistati dai gruppi ormai emersi non garantiva tuttavia possibilità di accoglienza, sostegno e circuitazione per le nuove generazioni. Si è così creata una cesura, spiegabile anche per ragioni che appartengono alla biologia della vicenda teatrale, fra il "nuovo teatro" degli anni Settanta e la "terza ondata" degli anni Novanta. In quella cesura temporale sono state davvero poche le iniziative vòlte a mantenere vive le relazioni teatrali, contribuendo a rinsaldare una cultura della solidarietà e dello scambio fattivo fra generazioni ed esperienze differenti. Il "nuovo teatro" era impegnato a consolidare il proprio territorio, di recente dissodato e ancora bisognoso di cure, e i più giovani sembravano mancare di punti di riferimento: una sorta di generazione senza padri, costretta a ricominciare da capo, inventando nuovi percorsi artistici e inedite modalità economiche e organizzative. Sono stati proprio questi gli anni in cui l'Associazione Scenario, superando steccati e settarismi, ha messo per la prima volta attorno a uno stesso tavolo il teatro ragazzi e quello di ricerca (anticipando in questo una tendenza che sarebbe poi stata riconosciuta e applicata anche a livello normativo) per dare vita, collettivamente, a un progetto concreto, destinato a costituire un punto di riferimento, raccordo, orientamento per quanti decidessero di avventurarsi nei nuovi territori teatrali.

 Per tutte queste ragioni, nelle prime edizioni il Premio ha rappresentato soprattutto uno stimolo e un incentivo. Un'occasione, anche per giovani che forse non avrebbero altrimenti fatto teatro, per inventare un progetto e lavorarci. Ai suoi esordi, il Premio - oltre a raccogliere giovani di certo già conquistati al teatro - ha soprattutto seminato nuovi, imprevedibili contagi.

L'Associazione Scenario non ritiene azzardato affermare che, se il panorama teatrale è mutato, e sono nuovamente numerosissimi i giovani che cercano nel teatro una possibilità di espressione, lo si deve anche al fatto che, in anni meno felici da questo punto di vista, il Premio Scenario ha mantenuto accesa la fiaccola del nuovo e desto il senso di una responsabilità verso di esso.

Da qualche anno a questa parte, in un diverso contesto storico, il Premio più che un incentivo rappresenta una risposta alla straordinaria necessità di teatro nuovamente emergente e alla quale è stato (ed è) sempre più difficile dare risposte istituzionali. E' significativo considerare che diversi dei gruppi attualmente riconosciuti dall'art. 14 della ex Circolare ministeriale sono passati attraverso il Premio Scenario, trovandovi un contesto di accoglienza e confronto.

Per quantificare qualche dato: nel corso delle passate SETTE EDIZIONI DEL PREMIO, l'Associazione Scenario ha vagliato poco meno di 1000 PROGETTI, dei quali circa 280 sono stati presentati pubblicamente durante le varie tappe; circa 70 sono stati i progetti finalisti, che hanno presentato i loro lavori nel prestigioso contesto dei Teatri Valli e Quirino a Roma, di fronte a un pubblico di critici, studiosi, operatori, artisti.

Se poi si considera che ogni progetto raccoglieva mediamente 3 o 4 artisti, va aggiunto che dai 3 ai 4.000 giovani hanno dialogato e si sono confrontati in questi anni coi soci di Scenario, ossia con persone di teatro delle generazioni precedenti, e che quanti di loro sono stati selezionati per le tappe (attorno a un migliaio) e per le finali (dai 2 ai 300) sono stati visti da Osservatori critici e Giurie formati dai più significativi artisti, critici e studiosi sul territorio nazionale, coi quali hanno avuto in tutti i casi colloqui e scambi, e alcune volte hanno costruito relazioni destinate anche a durare nel tempo.

 

NUOVA PROGETTUALITA'

A partire dall'edizione 1999/2000 il Premio Scenario si inserisce in un più vasto progetto che affianca, al percorso finalizzato alla selezione in senso stretto, altre iniziative destinate ad approfondire il rapporto con le giovani generazioni, sostenendone e promuovendone gli esiti artistici.

Scenario intende in questo modo valorizzare il proprio ruolo di osservatorio del nuovo, proponendosi non solo come occasione di censimento, ma anche di dialogo, documentazione, riflessione.

Scenario lavora infatti nel territorio che precede la formalizzazione della ricerca: accoglie progetti che non sono ancora diventati teatro, ma che appartengono a necessità e linguaggi in via di esplorazione. Vocazione prima di Scenario è perciò quella di documentare e comprendere - oltre che selezionare e premiare - le diverse modalità di avvicinamento al teatro da parte delle giovani generazioni.

A questo scopo l'Associazione ha inteso sviluppare il rapporto fra le Commissioni zonali e i partecipanti, attraverso momenti di incontro, sostegno e verifica, non limitati alla fase di selezione, ma protratti lungo tutto il percorso di elaborazione dei progetti.

Le Commissioni zonali sono attualmente otto, distribuite sul territorio nazionale come segue: due in Puglia-Lazio-Campania; tre in Liguria-Lombardia; una in Emilia Romagna; una in Toscana; una in Piemonte-Umbria-Abruzzo-Sardegna.

Alle Commissioni zonali spetta il compito di raccogliere le domande di partecipazione (costituite da una scheda di presentazione del gruppo o dell'artista; una scheda illustrativa del progetto; una scheda introduttiva specificante le ragioni di partecipazione al Premio) e quindi di gestire la fase "Istruttoria", lavorando in tre momenti: valutazione delle proposte pervenute; convocazione e colloquio con tutti i candidati; eventuale incontro (a discrezione delle Commissioni) con i candidati per una breve visione (anche di pochi minuti) del processo di lavoro.

Nei mesi successivi al Premio le Commissioni zonali hanno l'impegno di accompagnare i 4 progetti vincitori fino alla realizzazione dello spettacolo compiuto.

Al di là degli esiti del Premio, le Commissioni zonali continuano a porsi come referenti dei giovani artisti presenti nel territorio, seguendo gli eventuali percorsi e sviluppi dei progetti che non necessariamente hanno superato le varie fasi di selezione.

Altro organismo del Premio è l'Osservatorio critico, formato da quattro membri esterni all'Associazione (critici e studiosi di teatro), dal vincitore della precedente edizione del Premio e da una decina di rappresentanti di Scenario. L'osservatorio critico ha il compito di selezionare i progetti partecipanti alle tappe di selezione. I lavori dell'Osservatorio critico prevedono momenti di scambio collegiale e di incontro con gli artisti concorrenti.

Ultimo organismo ad entrare in campo è la Giuria, che valuta i progetti finalisti (sempre nel tempo massimo di 20 minuti) e incontra i partecipanti allo scopo di approfondire i contenuti artistici dei progetti.

La Giuria della VII edizione del premio ha assegnato per la prima volta, oltre al premio al miglior progetto (L. 15 milioni), anche 3 premi speciali (L. 5 milioni ciascuno). Per quanto riguarda l'ottava edizione (attualmente in corso), si prevede di attribuire nuovamente un premio di L. 15 milioni al miglior progetto mentre sono ancora da definire le entità dei 3 premi speciali.

I 4 progetti premiati costituiscono la Generazione Scenario.

L'articolazione del progetto biennale prevede che alla Generazione Scenario siano dedicate iniziative specifiche in diverse zone d'Italia a partire dal debutto dei progetti in forma di spettacoli compiuti.

 

OTTAVA EDIZIONE

L'attuale edizione del Premio ha dimostrato un ulteriore notevole incremento dell'attenzione da parte dei giovani artisti di teatro: 236 sono stati i progetti presentati (154 nella scorsa edizione) e vagliati dal lavoro delle 8 Commissioni zonali distribuite sul territorio nazionale. Di questi, a seguito della fase "istruttoria", 45 progetti sono stati ammessi alle TAPPE DI SELEZIONE che si sono svolte a Parma (13-14-15 marzo) e a Bagnacavallo (3-4-5 aprile). L'Osservatorio critico che ha selezionato gli 11 progetti finalisti era composto da 5 membri esterni: Laura Curino (attrice), Patrizio Dall'Argine (attore, vincitore 7a edizione Premio Scenario), Andrea Porcheddu (critico teatrale), Marcello Sambati (attore), Nicola Viesti (critico teatrale) e da 11 soci dell'Associazione Scenario: Alessandra Belledi (Teatro delle Briciole - Parma), Stefano Cipiciani (Fontemaggiore - Perugia), Francesco D'Agostino (Quelli di Grock - Milano), Beatrice Grasselli (Teatro Evento - Casalecchio di Reno), Carlo Mangolini (La Piccionaia - Vicenza), Emanuele Nespeca (Teatro di piazza o d'occasione - Prato), Ruggero Sintoni (Accademia Perduta/Romagna Teatri - Forlì), Nicoletta Stefanini (Ruotalibera -Roma), Cristina Valenti (Centro Teatrale La Soffitta - Bologna), Clarissa Veronico (Teatro Kismet OperA - Bari), Cinzia Zanellato (TAM Teatromusica -Padova).

 

La FINALE del Premio, che per la prima volta si svolgerà senza la collaborazione dell'ETI - a causa di una serie di sfavorevoli congiunture istituzionali che hanno coinvolto l'Ente - sarà perciò quest'anno totalmente promossa e sostenuta dall'Associazione Scenario che ha trovato nel Festival di Santarcangelo la collaborazione logistica e organizzativa necessaria allo scopo.

Gli 11 progetti finalisti saranno perciò presentati nei giorni 29, 30 giugno e 1 luglio nella cornice del Festival che più di ogni altro ha legato la sua storia alla vicenda del nuovo teatro italiano e internazionale, un Festival - fra l'altro - che ha sempre dimostrato una particolare attenzione al Premio Scenario, ospitando i progetti vincitori (e, nell'ultimo anno, coproducendo uno degli spettacoli segnalati con un premio speciale).

La Giuria finale, presieduta da Luciano Nattino (regista e drammaturgo), rappresentante di Scenario, è composta da Silvio Castiglioni, direttore del Festival di Santarcangelo, Fabio Abagnato (Premio Iceberg, Comune di Bologna), Pippo Delbono (attore, regista), Raffaella Giordano (danzatrice, coreografa) e dai membri esterni dell'Osservatorio Critico: Andrea Porcheddu (critico teatrale), Marcello Sambati (attore), Nicola Viesti (critico teatrale), Patrizio Dall'Argine (attore, vincitore della settima edizione di Premio Scenario). La Giuria assegnerà tre premi speciali e al vincitore un premio di 15 milioni di lire a sostegno del compimento del progetto.

 

PROGETTI FINALISTI 2001

Apocrifi Malatheatre (Napoli); E' il momento dell'amore Teatro Rossosimona (Rende, CS); Il bulbo dal fiore rosso Davide Doro (Parma); Madame M. Libera Compagnia Indipendente Sauro Rossi (Forlì); Malangelità Davide Enia (Palermo); Metà di uno La Fionda Teatro (Milano); mPalermu Compagnia Sud Costa Occidentale (Palermo); Pasolini, Pasolini! Paolo Mazzarelli (Milano); Passionae Gaetano Colella (Crispiano, TA); Sbarlùsc - Il teatro senza varietà Compagnia Le Macrò Maudit (Milano); Vulcano, viaggio verso i bambini Malfornita Teatro (Milano).


  Premio di Poesia

  CITTA' DI RUFINA

 

 In collaborazione con il Comune di Rufina, Il Comitato regionale Toscano

 delle Citta' del Vino e la rivista Il Grillo, il Gruppo del Teatro di

 Rufina organizza la 4.a edizione del

 

PREMIO LETTERARIO NAZIONALE

"CITTA' DI RUFINA"

 

Il premio si articola in due sezioni:

Sezione 1: Poesia singola (edita o inedita) a tema fisso massimo 40 versi.

La poesia deve essere ispirata alla viticoltura ed al suo prezioso frutto:

IL VINO 	 Sezione 2: Poesia singola (inedita) a tema libero, che non deve,

comunque, essere in contrasto con i piu' elementari valori morali e

cristiani, massimo 40 versi.

 

REGOLAMENTO:

 

1) Le liriche, che dovranno essere dattiloscritte, non personalizzate e

 in lingua italiana, devono essere inviate in doppia copia, una sola deve

riportare nome, cognome, indirizzo e n. di telefono dell'autore. Non si

accettano lavori scritti a mano.

 

2) Il plico deve pervenire alla segreteria del premio:

Gruppo del Teatro Rufina

PREMIO DI POESIA CITTA' DI RUFINA"

Casella postale, 21

50068 RUFINA -FI-

Si puo' partecipare inviando le poesie anche via e-mail a:

eziosarti@virgilio.it facendo pervenire la copia della ricevuta dello

avvenuto pagamento del contributo a parziale copertura delle spese di

segreteria via fax al n. 055 8396177

 

entro il giorno 8 SETTEMBRE 2001.

 

3) Non e' prevista quota di lettura, ma a parziale copertura delle spese

di organizzazione e segreteria si richiede un contributo di iscrizione di

L. 16.000 pari a Euro 8.26 per ogni lirica concorrente ai singoli premi da

versare tramite bollettino di conto corrente postale n.25230509 intestato

allo indirizzo sopra riportato. Una copia della ricevuta attestante

l'avvenuto pagamento deve essere allegata alle liriche inviate. Oppure si

puo' allegare un assegno di conto corrente.

 

4) Tutti gli autori premiati e segnalati saranno avvertiti per tempo con

lettera raccomandata o telefonicamente, tutti i partecipanti riceveranno

il verbale di votazione relativo ai primi dieci classificati nelle due

sezioni. Gli elaborati, premiati e non premiati, non saranno restituiti.

Le opere premiate verranno raccolte in un opuscolo che consegneremo ai

presenti durante la cerimonia di premiazione.

 

5) I premi saranno consegnati esclusivamente agli autori o a loro delegati

purche' presenti nel corso della cerimonia di premiazione che si tiene

presso il PICCOLO TEATRO DI RUFINA il giorno Sabato 29 Settembre 2001 alle

ore 16,30. Le liriche premiate verranno lette dall'autore o dagli attori

del Gruppo del teatro di Rufina.

 

6) La giuria, il cui giudizio e' inappellabile e' composta da 5 membri:

  Paolo Briganti, giornalista

  Nicla Morletti, Scrittrice

  Giulio Panzani, giornalista

  Mario Sodi, poeta

  Caterina Trombetti, poetessa

 

 

 

 7) Ogni autore risponde dei lavori presentati ed e' consapevole che false

 attestazioni configurano un illecito perseguibile a norma di legge.

 L'organizzazione non e' responsabile di eventuali, deprecabili plagi.

 

8) La partecipazione al concorso presuppone la tacita accettazione da

parte degli autori delle norme di cui sopra, della pubblicizzazione del

loro nome in ordine al premio vinto nonche' della trasmissione del suo

indirizzo ad altri concorsi letterari (L.675/96).

 

9) I componimenti dei premiati e dei partecipanti ritenuti meritevoli

dalla Giuria, saranno pubblicati a cura degli organizzatori. I concorrenti

rinunciano al diritto di autore su tali pubblicazioni che saranno loro

consegnate durante la cerimonia di premazione.

 

 

PREMI:

 

 1.o CLASSIFICATO Prima Sezione:

 

 L. 800.000 (413.16 Euro) + Coppa + 20 copie della pubblicazione +

 Soggiorno gratuito di una settimana per due persone presso l'azienda

 agrituristica:

IL GIARDINO - Loc. Acone - 50068 Acone Rufina -FI-

Appartamenti n. 7 ubicati in tre edifici con a disposizione da posti

letto da 2 a 6 posti letto. Ogni appartamento e' dotato di angolo cottura,

TV, doccia. Il complesso offre una piscina panoramica a disposizione di

tutti gli ospiti. Tel. 0333 3507520 - 03333024390 Tel/Fax 055 8361580

e-mail: giarpavi@tiscalinet.it

 

 

 1.o CLASSIFICATO Seconda Sezione:

 

 L. 800.000 (413.16 Euro) + Coppa + 20 copie della pubblicazione +

 Soggiorno gratuito di una settimana per due persone presso l'azienda

 agrituristica:

CASTEL DI ACONE - Via della Argomenna - Loc. S. Maria in Acone -RUFINA

-FI- Antico insediamento composto da una villa padronale a pianta quadrata

e da un complesso colonico ristrutturato e diviso in appartamenti. La

Azienda e' aperta tutto l anno ed e' dotata di piscina, sala biliardo e

altri servizi, per offrire agli ospiti una ottima accoglienza. Tel. 055

8351887 - Fax 055 8351092 e-mail: cost.spa@centroin.it

 

 

 2.o CLASSIFICATO di ciascuna sezione:

 

 Coppa, 10 copie della pubblicazione e 60 bottiglie di vini tipici di

 Rufina.

 

 3.o CLASSIFICATO di ciascuna sezione:

 

 Coppa, 10 copie della pubblicazione e 36 bottiglie di vini tipici di

 Rufina

 

 Dal 4.o al 10.o classificato di ogni sezione targa premio, 5 copie della

 pubblicazione e premi in natura messi a disposizione da enti

 collaboratori.

 

 

 

  Il Segretario del Premio

  (Ezio Sarti)

 


Il Comune di Budrio - Assessorato alla Promozione culturale, il Rotary Club Bologna - Valle dell'Idice, l'Assessorato alla

cultura della Provincia di Bologna, in collaborazione con la rivista "Delitti di carta" e l'Accademia dei Notturni bandiscono la

nona edizione del Premio di narrativa "Ghostbusters".

 

Il concorso è riservato a racconti gialli brevi, inediti, in lingua italiana, aventi per tema:

 

"il viaggio"

 

Ciascun concorrente può inviare un solo racconto. Gli scritti, che non possono superare le 10 cartelle dattiloscritte (2100

battute ca. per cartella), devono essere inviati in 3 copie entro il 30 giugno 2001 (facente fede il timbro postale) a: Sebit -

Casella Postale 942 - 40100 BOLOGNA

 

Oppure, preferibilmente, in formato elettronico, elaborato con un programma di scrittura compatibile PC o Macintosh,

all'indirizzo di posta elettronica: info@premioghostbusters.it

In tal caso farà fede la data di ricevimento dell'e-mail.

 

Per partecipare al concorso è richiesta una quota d'iscrizione di L. 50.000 da versare sul c/c bancario n. 19080450117,

intestato a: Se.Bit snc c/o Banca Commerciale italiana, Agenzia 8 - BOLOGNA (Cod. Abi: 02002, Cod. Cab: 02405).

Indicare nella causale di versamento: Ghostbusters 2001.

 

All'autore del racconto primo classificato secondo il giudizio insindacabile della giuria, andrà un premio indivisibile di L.

5.000.000 offerto dal Rotary Club Bologna - Valle dell'Idice.

 

Il racconto primo classificato sarà pubblicato sulla rivista "Delitti di carta. Quaderni gialli di racconti, studi, storie e cronistorie".

 

La giuria renderà note le sue scelte e assegnerà il premio entro il 30 dicembre 2001, fatte salve eventuali proroghe derivanti da

cause di forza maggiore.

 

Vi invitiamo, per maggiori dettagli a consultare il sito http://www.premioghostbusters.it

 

Per informazioni: info@premioghostbusters.it

 

GIURIA

Francesco Guccini, Presidente

Paola Bertolucci, Renzo Cremante, Luigi Crocetti, Andrea Errani, Paolo Malpezzi, Giovanna Mengoli, Rino

Pensato, Giancarlo Roversi, Paola Salsi, Enzo Spaltro, Giovanni Tamburini, Valerio Varesi


 

Oggetto: Progetto "Scrittori in Erba"

 

Il gruppo Amici di Spartaco, composto da circa otto giovani tra i 18 e i 23 anni, ha autonomamente prodotto nel 1999 un'antologia di giovani scrittori di Bergamo, "Scrittori in Erba", cui si è giunti dopo una fase di promozione dell'iniziativa e di selezione dei testi pervenuti. Il gruppo giovanile si è assunto in prima persona l'impegno complessivo dell'iniziativa, curando e realizzando direttamente tutti gli aspetti redazionali, di stampa, di promozione e diffusione. Circuiti di supporto al gruppo sono stati: Centri d'aggregazione giovanile e oratori. L'anno successivo il gruppo ha potuto realizzare la seconda edizione del volume "Scrittori in Erba" con il concorso del Servizio Giovani del Comune di Bergamo, che ha soprattutto svolto, tramite i propri operatori, un ruolo d'accompagnamento del gruppo giovanile.

 

Finalità del progetto 2001

Si tratta di un'iniziativa che, a partire, non a caso, da un gruppo giovanile, cerca forme solide di promozione della scrittura giovanile. Sulla scia dei risultati ottenuti con la precedente edizione il gruppo giovanile intende dunque lanciare l'iniziativa su più ampia scala: 1 - a livello territoriale il concorso si svolgerebbe a livello lombardo, potenziando così il valore letterario quanto, ed è questa una delle valutazioni cruciali per i giovani stessi, la diffusione e il significato dell'esperienza; 2 - a livello europeo puntando al coinvolgimento, attraverso specifici strumenti di contatto e di promozione, giovani stranieri in Lombardia.

 

Obiettivi conseguiti dal progetto

Accanto alle motivazioni che spingono il gruppo giovanile a questa riprogettazione, vanno aggiunte alcune considerazioni:

· Il progetto radica un'esperienza locale di giovani impegnati in un'iniziativa con un indubbio valore di promozione di giovani stessi;

· Si tratta di un'esperienza che, per le caratteristiche del gruppo giovanile coinvolto, esula dai circuiti che usualmente sono associati alla cultura letteraria (licei, università umanistiche, circoli letterari e di poesia). Viceversa uno dei pregi di quest'iniziativa è che permette di intercettare l'interesse per la scrittura di giovani dei circuiti periferici (centri d'aggregazione giovanile, oratori, giovani lavoratori), e a scolarità non umanistica. In questo stesso senso la riprogettazione ora in atto prevede un lavoro di diffusione dell'iniziativa e la raccolta di adesioni, oltre che in contesti universitari e informativi (Informagiovani), anche nella rete dei Centri d'aggregazione giovanile lombardi, favorendo dunque la partecipazione di realtà giovanili normalmente escluse dai contesti di promozione della cultura letteraria;

· Il progetto incentiva e potenzia forme di relazione e collaborazione tra giovani, favorendo modalità d'incontro e di conoscenza basate su forti motivazioni espressive. Al proposito va sottolineato che il gruppo di lavoro che materialmente segue le fasi di redazione include programmaticamente tutti gli autori selezionati per la pubblicazione;

· Il progetto promuove nel gruppo organizzatore, che di volta in volta si allarga al gruppo degli autori selezionati, la formazione di competenze specialistiche nel settore editoriale ed informatico. Vanno infatti considerate parte integrante e qualificante del progetto anche e soprattutto le fasi di realizzazione editoriale, che costituiscono per il gruppo promotore l'impegno più importante.

 

 

 

 

 

 

 

Lo sviluppo di questo progetto per l'anno 2000\2001 prevede:

· Una promozione regionale attraverso alcuni canali privilegiati, già individuati, quali:

· Rete degli informagiovani lombardi, con particolare riferimento a quelli situati nei capoluoghi di provincia;

· Facoltà universitarie;

· Facoltà universitarie di lingue e letterature straniere ai fini di una qualificazione anche europea del progetto;

· Circuito dei Centri da aggregazione giovanile lombardi

· Internet, tramite apposito sito http://www.amicidispartaco.org/

· Stampa (periodici e quotidiani) regionale

 

Il gruppo ha previsto e in parte già definito partnership di collaborazione ai fini del potenziamento della promozione e al reperimento di fondi con:

· Servizio giovani del Comune di Bergamo;

· Rete provinciale e regionale dei centri da aggregazione giovanile;

· Rete dei Cut universitari;

· Progetto Erasmus;

· Casa editrice Lubrina;

· Cooperativa sociale Aeper;

· Programma europeo Gioventù - Azione 3 Iniziative giovani - Azioni di gruppo;

· Premio narrativa Bergamo;

· Sponsor .

 

Giuria

Il progetto intende avvalersi di una giuria selezionatrice così costituita: tre giovani univeritari e una consulenza critico-editoriale indicati da Amici di Spartaco; un'ulteriore consulenza (giovane autore e critico), da definirsi, che accompagni la fase di valutazione e scelta dei testi.

 

I tempi programmati dal gruppo giovanile richiedono una certa tempestività nella definizione di un'eventuale collaborazione. Infatti è previsto l'avvio della fase promozionale per la raccolta delle adesioni già da metà ottobre.

 

Nicola Faccheti

 

http://www.amicidispartaco.org

posta@amicidispartaco.org

tel. Nicola 0349/6904212


Il Comune di Cosseria ha bandito il 5° Concorso Letterario (prosa e

poesia) sul tema "Io ho un sogno..."; il 2° Concorso del Racconto Giallo

sul tema "Veleni"; il 2° Concorso di Fantascienza a tema libero. E'

obbligatorio l'uso della lingua italiana. Oltre ai premi per i primi tre

classificati sono previsti anche un premio riservato al miglior autore

italiano residente all'estero, alcuni premi speciali e varie menzioni.

Tutte le opere premiate saranno pubblicate in un libro nell'anno

successivo (Quest'anno è uscito il terzo volume della serie). Per

iscriversi è necessario richiedere i regolamenti e le domande di

iscrizione al Comune di Cosseria loc. Chiesa n° 1 - 17017 Cosseria (SV).

Telefono: 019519608 - 019519450 - 03335627696 - 03398750917. Telefax:

019519711. E-mail: strocchio@comune.cosseria.sv.it . Le opere e le

iscrizioni devono essere spedite entro il giorno 31 marzo 2001

Il Responsabile Amministrativo Flavio Strocchio

 

www.comune.cosseria.sv.it


Date sent: Thu, 16 Mar 2000 18:45:54 +0100

Vi comunichiamo notizie sul "Premio Portovenere", con preghiera di

promuovere sul Vs sito questa Manifestazione Culturale che vuole riunire,

nell'anno del Giubileo, i Poeti e gli Artisti Italiani di tutto il Mondo.

La Vs collaborazione verrà segnalata sul Ns sito e comunicata agli organi

di informazione.Vi comunichiamo inoltre che il canale televisivo

satellitare DIGITALY CHANNEL, trasmette quotidianamente servizi sul Premio

in tutto il mondo.Alla manifestazione stanno collaborando: l'ISTITUTO

ITALIANO DI CULTURA DI ATENE, CONSOLATO GENERALE D'ITALIA IN AMSTERDAM

AMBASCIATA ITALIANA DI AMMAN, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI BUCAREST,

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI EDIMBURGO, CONSOLATO GENERALE ITALIANO DI

HONK KONG, CENTRO CULTURALE ITALIANO HAIFA, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA

DI NAIROBI, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DEI PAESI BASSI, ISTITUTO

ITALIANO DI CULTURA DI SANTIAGO DEL CILE, AMBASCIATA ITALIANI DI TALLIN,

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI TORONTO, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI

TUNISI, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI ZAGABRIA ED IL CENTRO STUDI

ITALIANI DI ZURIGO.

  COMUNE DI PORTO VENERE

 

Premio Portovenere Di Poesia E Della Canzone Italiana

Con la presente desideriamo segnalare una interessante iniziativa

artistico-culturale che connoterà il "Golfo Dei Poeti", ed in particolare

Porto Venere, nel corso del 2000. E' stato bandito il Concorso "Premio

Portovenere-premio di poesia e della canzone Italiana" le cui fasi

preliminari sono state attivate attraverso il sito Internet

www.premioportovenere.it L'originalità del Premio consiste nel prevedere

la partecipazione di tutti gli Italiani residenti all'Estero, per cui la

manifestazione si connoterà come un forte momento di coesione che ruoterà

attorno ai valori universali della poesia e della musica. La seconda

grande ed importante innovazione apportata da questo Premio si basa

sull'istituzione di una specifica sezione dedicata a tutti gli autori di

testi destinati ai brani musicali che l'Organizzazione metterà

gratuitamente a disposizione dei Concorrenti. Si comunica quanto sopra con

l'auspicio che vogliate prendere in considerazione la possibilità di dare

la massima diffusione all'evento culturale. Ringraziando anticipatamente

per la cordiale attenzione si porgono Distinti Saluti.

 

  Il Sindaco

  Ing. Gianfranco Della Croce