L'INNAMORATO

 

l'innamorato ora alle 21 e11 minuti del 28 marzo 2002 sicuramente sta dormendo sdraiato sul divano vicino al camino acceso nella casa dei suoi genitori - è sicuro&ldots; lui dorme sempre e è sempre stanco - lavora nell'edilizia guida camion o scavatori perché ha parecchie patenti - si sveglia presto la mattina torna a casa il pomeriggio e va a dormire - si sveglia per la cena mangia tutto quello che può -ogni cosa come se il piatto fosse il nemico da uccidere - la forchetta vuole uccidere gli esseri viventi che gli hanno tolto la speranza - svuota le pentole perché vuole vedere se il fondo della pentola riflette l'immagine di una persona - se un vassoio è pieno vuol dire che sua madre l'ha fatto più pieno degli altri apposta per nascondergli un viso - una faccia sorridente che l'innamorato sogna sempre la notte - dopo cena si mette a guardare la televisione finchè non si addormenta - vive in un ciclo ripetitivo di sonno e di veglia - quando è sveglio chiude tutti gli spazi attorno al suo ambiente per evitare tutte le interferenze sonore possibili - con la veglia l'innamorato vuole stancarsi mentre lavora terminando il suo obiettivo con la cena che gli gonfia lo stomaco e lo appesantisce - la stanchezza che gli appesantisce le gambe e lo stomaco gonfio per la roba che si ingozza devono farlo per forza dormire- lui vive in un livello di semincoscienza con una realtà sbiadita e non sente la sveglia che suona - non ci ascolta quando noi altri 3 gli parliamo&ldots; - rafaele vuole dimenticare il passato e ha paura del futuro - mantiene il suo presente sempre uguale perché è l'unica cosa che gli dà sicurezza&ldots; -è diverso dal jolly- il jolly ci segue stancamente nelle nostre avventure notturne per colpa della sua coscienza che lo frena ricordandogli che forse noi del gruppo esageriamo di notte e facciamo cose che se uno ci pensa durante il giorno sembrano oscene irriverenti - siamo troppo allegri e di questo non abbiamo nessuna vergogna*&ldots; forse non dovremmo essere così mentre i giovani muoiono negli incidenti stradali il sabato notte&ldots; scoppiano loro le vene dopo le iniezioni di droga&ldots; si fondono il cervello con le pasticche&ldots; a napoli si uccidono per il fuoco rosa della gelosia&ldots; - il maestro dice che l'asfalto sta coprendo i sogni e la bellezza della giovinezza&ldots;

 

*N.d.A. ho scritto questo diario perché voi riusciate a capire la causa della nostra allegria mentre gli altri sono invasi da un alone triste - voglio vedere se riuscirete a trovare il metodo per toglierci anche questo&ldots; così potremo diventare degli androidi come voi

 

-a differenza del jolly che ha una coscienza l'innamorato non è consapevole della sua situazione di stallo - il jolly è tutto pieno di nervi che percepiscono tutto in sintonia con ogni cosa- invece il nostro eroe innamorato è come se andasse in giro con le vene tagliate - non ha terminazioni nervose- le sue percezioni e sensazioni sono bloccate - la sua coscienza è nebbia- non si rende conto di trovarsi in una situazione di blocco emotivo -&ldots; una fata lucente ha accavallato le gambe tra i tessuti muscolari del suo cuore poi lei ha abbassato il suo viso cominciando a mordere i fasci di fibre succhiando le emozioni di lui&ldots; - la persona che lo ha dissanguato è rimasta una faccia gentile che rafaele ora ama più di prima perché non può più vederla ed è lei la causa di tutto quanto- il nostro gruppo si è formato dopo di lei&ldots; la ragazza gentile&ldots; la fata lucente&ldots; è stata lei a lasciare l'innamorato nel suo tormento&ldots; - noi 3 però siamo riusciti in un anno a recuperare totalmente l'anima del nostro amico - ed ora cammina accanto a casa mia tra queste siepi orgoglioso e forte come noi

 

 

nota dell'editore- ora la narrazione va avanti con la descrizione del rapporto tra uno del gruppo e la sua exragazza -che sopra è stata definita la fata lucente- che porta a termine la fase introduttiva di questo romanzo - poi si va avanti con la descrizione delle esperienze gioiose fatte da questi 4 giovani nell'ultimo anno- &ldots; buon ascolto

 

-l'innamorato è stato fidanzato 5-6 anni- la sua ragazza era più piccola di lui - è diventata donna come se fosse cresciuta tra le sue mani- ha cominciato a sbattere le sue ali e poi è volata tra altri fiori- l'arcangelo michele gliel'ha fatta conoscere perché era fidanzato con un'amica della fata lucente- lei quando si sono presentati aveva una faccia dolce e tranquilla e morbida e serena - per questo ora ogni volta che l'innamorato si trova davanti una tranquilla se ne innamora - continua a inseguire lo stesso viso e forse la notte si affaccia dalla finestra e ulula come un cane abbandonato però la luna gli è stata cancellata dal quadro della sua notte&ldots; - l'incontro è avvenuto ad una fiera con gli uomini che avevano la bocca gonfia dai panini e birra e bambini che urlavano correndo per il gusto di urlare e di correre per scappare dal calore dell'estate- lei passeggiava sorridente con i capelli rossi- giocava con qualcosa che aveva tra le mani come fanno le persone che sono mosse da una ricerca esistenziale - noi 3 camminavamo sciolti e rilassati verso la chiesa per accompagnare l'arcangelo all'appuntamento con la sua ragazza -il jolly non era ancora tra di noi perché lui è il più giovane&ldots; è arrivato anni dopo- l'innamorato andava vestito di nero e fumava silenzioso con delle foglie di anemoni che si portava dietro perché era passato prima in mezzo a un prato e alcuni fiori si erano attaccati addosso al suo pantalone- il maestro dice che la natura è edera che si aggroviglia tra le gambe degli uomini giovani e quando uno si sente giovane deve profumare di bosco - &ldots; di fronte al portone della chiesa vicino a un cerchio fatto da delle signore anziane con delle candele in mano stavano la ragazza dell'arcangelo e la sua amica la fata lucente - vedono arrivarci camminando con lo stesso passo che coincide con il ritmo della campana che suona per l'inizio della celebrazione e i nostri 3 volti sorridono con delle bocche chiuse che si allargano ad arco in modo che visti tutti e 3 in fila all'altezza della testa sembriamo un'unica mezzaluna dorata dal sole di ferragosto- &ldots;ohhhh come sono luccicanti i nostri corpi&ldots;- siamo così luccicanti noi che veniamo riconosciuti quando passiamo a mezzogiorno con il sole sopra di noi per i nostri occhi chiari come i cani aski e i nostri corpi di bronzo con le vene che escono fuori dai muscoli delle nostre braccia come le striature della pelliccia di un leopardo

-qui l'asfalto è stato scavato dalle lacrime che ha buttato giù l'innamorato quando la sua storia è finita pensando che fosse lo stesso per la sua donna- &ldots;diceva dentro di sé -secondo lui ma era solo illusione- chissà come starà soffrendo ora dopo avermi lasciato&ldots; adesso anche lei nella sua cameretta si sente sola&ldots; - in quest'ultimo anno le nostre strade hanno visto scorrere 2 canali affiancati - uno per il pianto dell'innamorato e un altro per il sudore che il maestro l'arcangelo il jolly e l'innamorato hanno buttato nelle loro notti floreali

-nel primo incontro alla fiera l'arcangelo si avvicina alla sua ragazza e la bacia mentre il maestro entra nella chiesa per guardare gli affreschi - l'innamorato si mantiene dietro fuori dalla scena - poi viene presentata a tutti noi la fata lucente - i suoi sorrisi cadono su di noi e pronuncia il suo nome con una voce fievole&ldots; - si vedeva che doveva ancora fare esperienza di vita- era stata con pochi uomini quindi nessuno l'aveva ancora rovinata - lei alitava freschezza masticava fiori - in quella situazione non abbiamo più sentito l'altoparlante della chiesa e la gente è rimasta immobile e il vento ha soffiato tra di noi&ldots; tutto è diventato immobile statico - le foglie dei ciliegi secchi si sono attaccate alle gambe della fata lucente di carnagione bianchissima mentre il vento portava in alto il suo vestito bianco che si mischiava al rosso fuoco dei suoi capelli- la sua bocca si muoveva ma non uscivano parole ma solo musica classica leggera e sinuosa come il vento che aveva alzato polvere e noi non vedevamo più niente - un angolo del suo vestito bianco coprì la faccia dell'innamorato&ldots; *

 

*N.d.A. la scena sopra descritta può sembrare inventata ma non lo è - sono cose accadute a tutti&ldots; sono situazioni evidentissime se uno riesce a vederle - occorre il coraggio di vivere la propria vita - abbiamo finito con la tristezza e i libri tristi &ldots; - oggi è un giorno pieno di sole quindi voi dovete sorridere

 

- l'innamorato è un eroe silenzioso- non è che parla poco come il maestro - a parlare parla ma è in silenzio che il dolore scuote le sue ossa - una crema dolorosa nera cola sul suo fegato e&ldots; il vento freddo lo sente soffiare dentro - per un anno ogni volta che il viso della sua fata gli è apparso un blocco di ghiaccio gli è scivolato in gola- lui porta sempre il piumone e i riscaldamenti della sua macchina sono impostati al massimo come se fosse il forno dove soffocano le speranze&ldots; ali variopinte di farfalle che entrano dai finestrini dell'auto in primavera bruciano lì e il maestro che ha sempre caldo suda - &ldots; dio mio com'è soffocante la tristezza&ldots; - però quel giorno che noi tutti ricordiamo come un destino era bello perché la futura ragazza dell'innamorato era bella e gli abiti delle persone che stavano alla fiera erano belli e pranzare con tutti i parenti era bello - e poi bam bam la caduta nel dolore con la frattura del rapporto tra la giovinezza delirante dell'innamorato e la splendente felicità della sua ragazza&ldots; perché le cose belle accadono per caso e le cose brutte accadono per caso&ldots; l'unica cosa che accade in maniera ragionata è la noia intesa come vuoto -assenza di desiderio- che è quello che succede quando ci si rinchiude dentro la propria casa la sera senza nostalgia per le voci che si odono all'esterno

- il primo dialogo tra l'innamorato e la fata lucente fu tenero come le lacrime che versano le creature e pieno di trilli solfeggi e suoni di arpe&ldots; - la ragazza subito disse

-mi chiamo francesca&ldots; scusate se mi aggiusto il jeans ma questo perizoma mi sta stringendo troppo&ldots; ho il perizoma rosa più bello del mondo&ldots; perché mi fissi così&ldots; -rivolgendosi a rafaele- credo di avere tutto a posto o no?

rafaele disse

 -tu hai molte cose a posto&ldots; non penso ti manchi niente&ldots; sei una tipa molto elettrica&ldots; devi essere una che prende le cose di petto

francesca rispose

-se non le prende una donna giovane le cose di petto chi può prenderle? tu sembri una persona da rimbalzo&ldots; aspetti che qualcuno ti dica qualcosa per iniziare a parlare&ldots;

rafaele parlava guardando in alto - la voce acuta di francesca gli rimbombava nella testa - si sentiva in difficoltà e il sudore colava sulla faccia che si era arrossata&ldots;- aveva paura di sbagliare l'inizio- come in un romanzo la cosa più importante è non sbagliare l'inizio perché poi il lettore si farà un'opinione sbagliata di te - le disse

-perché mi sorridi così forte&ldots; ti faccio ridere probabilmente&ldots; lo sai che sono un mago e che faccio degli incantesimi nella mai macchina la notte &ldots; faccio parlare le ragazze con le stelle

lei era ingenuamente delicata- pensava che ci fosse qualcosa di magico nel colore dei fiori e dei tramonti e anche nella carta delle banconote - vedere noi 3 abbronzati con lo sguardo fermo e deciso con il bacino inarcato in avanti era per lei uno degli spettacoli della natura- rispose all'innamorato rafaele

-voglio vederla anch'io stasera la tua magia&ldots; però non mi dovrai imbrogliare

 

-quando uscirono da quella macchina alle 4 del mattino del giorno dopo avevano già fatto tutto - &ldots; la conoscenza deve iniziare da un corpo bello e passare da un corpo bello a tutti i corpi belli e poi alle anime belle per arrivare alla bellezza in sé - loro 2 in quella macchina appannata costituirono una comunità di spirito -che secondo gli sviluppi che ebbe per gli altri del gruppo doveva durare per sempre- con sospiri affannosi-gemiti piccoli piccoli-versi alla mallarmé le loro anime si distesero con il corpo di francesca sul corpo di rafaele e il corpo della fata lucente sul corpo dell'innamorato&ldots; si scambiarono i loro aliti con un acquoso profumo di garofani - quando l'innamorato il giorno dopo venne da noi ci descrisse la scena dicendo

-i nostri arti sembravano ali - nella fase centrale del rapporto ho visto noi 2 come una farfalla sola dalle 8 ali&ldots; ho avuto voglia di piangere perché mi sentivo troppo commosso&ldots;

 

i loro corpi si intrecciarono come 2 lucertole in calore che muovevano nervosamente la testa e strisce di sudore colarono 7 volte sui muscoli dell'innamorato- quella notte fecero invidia a dio perché Egli sentiva che loro 2 gli stavano rubando il paradiso- &ldots; tutto sembrava essere iniziato nel modo migliore e si sentiva che la loro unione doveva durare nei secoli per riportare un senso estetico e morale nella nostra società dove tutto è perso&ldots; la gente è persa&ldots; - ma qui quella coppia innamorata ha rappresentato una speranza e una rinascita amorevole e la loro illusione di gioia ci ha fatto incazzare quando si è frantumata come il vetro che faceva da specchio per l'arcangelo e per il maestro -il jolly ancora non c'era-&ldots; - potevi vedere rafaele e francesca che passeggiavano mano nella mano per la strada che porta in pineta- rafaele e francesca seduti a parlare in un angolo di intimità nel bar mentre i muratori gridavano- portami un'altra birra lorenzo&ldots; - rafaele e francesca sdraiati sui divanetti di una discoteca- ancora loro 2 stare nella loro macchina parcheggiata in piazza una sera in cui pioveva- i corpi di francesca e di rafaele sdraiati affiancati sulla spiaggia - buttarsi l'acqua del mare addosso quando il maestro e l'arcangelo sorvolavano le bellezze in mare con i loro occhi come se fossero avvoltoi- l'innamorato e la fata lucente erano tutto quello che la poesia è&ldots; proprio tutto

 all'inizio sono stati succhiati dalla passione - si sono rifiutati di pensare non hanno pensato a niente- hanno fatto del sesso&ldots; - poi si sono guardati meglio dentro - hanno cominciato a pensarsi come 1 in 2 e 2 in 1 e si sono innamorati - il maestro dice che l'amore è quell'atto intellettuale che cerca la conoscenza insondabile di un'anima racchiusa nell'unità simbolica e organica di un corpo&ldots; il sesso è la sacralità dei corpi - &ldots;

l'arcangelo -cugino dell'innamorato- lo ha convinto a impegnarsi a fondo mentalmente in questa storia perché secondo lui quella ragazza era nata per essere dell'innamorato - era una sua necessità sentimentale stare con lei - come un dovere morale doveva farla sorridere farla sentire allegra portarla in giro - doveva farla girare su una giostra- lui ascoltò questi consigli e invitò la fata lucente a passare le notti con lui - iniziavano a parlare dopo la mezzanotte e discutevano per 3-4 ore raccontandosi le loro giornate e dicendosi tutti i segreti - lui si occupò mentalmente di sentimenti emozioni affetto sogni progetti per il futuro - lei si insinuò con dolcezza e eleganza tra gli spazi vuoti che la sua mente aveva dimenticato- l'innamorato si rese conto che la fata lucente era la perfezione perché era un'anima bella in un corpo bello e la bellezza della sua anima faceva apparire una sfera di luce gialla attorno alla sua persona con dei brillantini a cospargere le curve del suo fisico- &ldots; rafaele si sentiva così orgoglioso di avere una ragazza come lei che iniziò a curare di più il suo corpo per essere alla sua altezza e tutti dovevano vederli assieme come 2 soli* -

 

*N.d.A. per 5-6 estati noi vedemmo 3 soli su questa terra

 

ora tutto è passato e qui fa freddo&ldots; comunque loro per 5-6 anni fecero vita a sé - si rinchiusero sempre più in un'incubatrice d'acciaio con loro 2 da soli e attorno a loro ci fu silenzio - la loro unione era così forte e perfetta che la fata lucente poteva camminare da sola al buio senza aver paura di nulla - potevano stare senza vederci e parlare con noi per settimane - l'innamorato e la fata lucente crearono un mondo proprio&ldots; parlavano tra loro di figli e matrimonio e il padre di rafaele gli stava già costruendo la casa- e poi cos'è successo?&ldots; e poi cos'è successo?

- anche la sfera emotiva è soggetta a leggi di natura che fanno in modo che il più forte alle turbolenze sentimentali sopravviva e possa portarsi avanti anche come single- all'inizio è stata la fata lucente a imporsi in maniera soffice con una sincerità devastante con l'innamorato che era insicuro e non sapeva bene cosa fare- lei ha mantenuto la sua posizione non si è mai rivelata troppo perché per la sua ingenuità amare era come camminare&ldots; per lei tutto accadeva naturalmente- lui ha dovuto prendere una decisione&ldots; ha deciso che doveva puntare su di lei quindi si è fatto avanti ed è stato costretto a inseguire le vesti di lei per i prati - la conclusione è che la fata lucente è l'amore e rafaele l'innamorato&ldots; è la fata lucente la più forte&ldots; non c'è niente da fare&ldots; - ora l'innamorato galleggia nella sua indolenza&ldots; galleggia nella sua indolenza&ldots;

-lui è di natura pigro rilassato sciolto adagiato su se stesso - si è affidato completamente a lei nella sicurezza totale che lei lo avrebbe sempre seguito -quindi se ne poteva stare comodo senza impegnarsi troppo mentalmente come aveva fatto quando la conosceva poco- lei però la dolcezza che metteva con lui la usava per tutte le cose - poteva essere dolce anche con altri uomini se avesse avuto l'occasione di conoscerli - perché era leggera - la leggerezza era dovuta all'amore che rappresentava il suo modo di rapportarsi al mondo - con lei l'innamorato si sentiva a casa perché gli dava sicurezza e fiducia e si rilassò in materassi di pigrizia&ldots; non c'erano più l'arcangelo e il maestro a spronarlo - aveva raggiunto la piena soddisfazione -la massima realizzazione di sé stesso- quindi ora poteva esprimersi per quello che effettivamente era&ldots; smise di uscire non vedeva più gli amici se ne stava a casa con la sua fata lucente - ma lei era giovane e energica con una sete di conoscenza quindi molto curiosa&ldots; la fata aveva bisogno di uscire di confrontarsi con altre persone- alla fine ci si stufa e lei ha deciso di chiudere&ldots; - sul finale ha chiuso tutto&ldots; -non mi ricordo la sera di quale giorno era - comunque la fata lucente non voleva un finale triste e ha chiuso con l'innamorato e quando una donna dice no lo dice per sempre&ldots;

la corda che ha tenuto attaccati per 5-6 anni 2 persone ha cominciato a sfibrarsi però senza che nessuno se ne accorgesse - poi si è staccata e tutti hanno sentito la botta che ha fatto cadere l'uno sul letto per addormentarsi e l'altra tra le braccia di un gruppo di uomini- l'arcangelo ha detto a lui mesi dopo

-hai cercato di mettere le catene a una farfalla

il maestro gli ha detto

-tu hai un'anima indolente e questa indolenza ora non è più di moda &ldots;

 

-il nostro amico ha accusato un colpo pesante&ldots; - il nostro amico poteva non riprendersi più&ldots; poteva restarci sotto&ldots; gli è rimasto il fotogramma del viso della sua ragazza- è completamente stordito dalla musica alta - non si lava più porta sempre lo stesso vestito&ldots; - suda freddo sotto una coperta - il suo cuore ha un buco profondo - è coperto di arida sabbia&ldots;- i suoi muscoli si muovono con scatti convulsi senza che la sua volontà si protenda verso qualcosa

-il maestro che vive di immagini letterarie aveva scelto per descrivere il tempo del loro fidanzamento l'immagine della fata lucente con indosso un vestito nero lunghissimo- con il vento che si alza si solleva il vestito e appare per 5-6 anni la faccia bianchissima dell'innamorato in ginocchio tra le gambe lunghissime della fata&ldots; - ora in una nuova condizione esistenziale -per descrivere la frattura del rapporto- l'immagine è in versione autunnale - l'innamorato da solo sta sotto un albero e sotto la pioggia a pensare con la faccia rivolta in alto&ldots; a bocca aperta in senso di sbalordimento- le foglie consumate cadendo dai rami entrano nella sua bocca&ldots; e fluttuano fredde nella sua gola - e tutto va a finire nello stomaco perché è lì che restano le emozioni che ti lasciano ricordi fisiologici *

 

*N.d.A. se non senti qualcosa allo stomaco vuol dire che non stai vivendo

 

-una sera dentro un bar di sperlonga l'innamorato vomitò l'angoscia e i suoi succhi gastrici- una colonna di odio liquido finì sulla faccia del cugino michele - vomitava mentre rideva&ldots; era una cosa bellissima&ldots; fuori si sentiva il mare - si vendicò così con l'arcangelo michele perché lui gli aveva fatto conoscere la sua exragazza e ora soffriva - il suo fisico s'era deformato all'italiana con sigarette vino e pasta&ldots; - la nostra fisicità è il frutto della natura - siamo il risultato dell'accoppiamento abusivo tra madre "destino" e padre "desiderio" con il destino che sta ad aspettarci da sempre&ldots; che è al di là del tempo- e il desiderio che è la spinta ad avverare ora -in questo tempo- quella che è la nostra volontà - siamo desiderio che afferra per i capelli il destino e lo costringe a fermarsi nel tempo&ldots; - noi siamo uno squarcio spazio-temporale - &ldots;niente sarebbe senza di noi- &ldots; se io non scrivessi adesso queste parole io non esisterei - mi capite?&ldots;

- dopo la vomitata il mare cominciò a far sentire la sua musica- le onde che andavano e venivano calmarono lo stomaco dell'innamorato- l'acqua a sperlonga è pulita e cancellò il vomito con le sue onde chiare lisce&ldots; le onde hanno un movimento proprio e il maestro l'arcangelo e l'innamorato hanno le proprie strade da percorrere questa notte del 3 maggio 2002 in cui io vi sto scrivendo queste cose - è una notte caldissima&ldots; - eravamo rimasti solo noi nel locale e allora l'eroe silenzioso disse

-io l'ho amata e voi non mi capirete mai perché ognuno pensa a se stesso&ldots; ed è giusto che ognuno pensi solamente a se stesso&ldots; prima ho rimesso il vino che avevo bevuto perché mi era sembrato di vedere la mia donna uscire dall'acqua&ldots; ci siamo allontanati ma quello che abbiamo fatto assieme nessuno ce lo potrà togliere&ldots; lei è come se vivesse nel mio cervello accavalla le gambe nei miei ricordi&ldots; mi dice sì con la testa quando chiudo gli occhi &ldots; è dolcissimo&ldots; i ricordi sopravvivono nelle nostre menti&ldots; sono per sempre&ldots; tutto il mondo è dentro di noi&ldots; la felicità è uno stato mentale&ldots; - io canterò gli umori del suo corpo- vagherò di notte come un pazzo non dicendo il suo nome a nessuno- dirò alla luna scendi e vieni a far l'amore con me- mi ubriacherò come l'estate e sarò elegante come lo stelo di una rosa- andrò in una città straniera per essere toccato da tutte le ragazze giovani perché io sono italiano- quando mi sentirò stanco mi legherò ad un palo della luce aspettando che arrivi un fulmine a darmi la carica- scriverò un melodramma in una lingua nuova dove tutti sono felici di tutto e&ldots; io canterò gli umori del suo corpo

 

nota dell'editore- attenzione qui finisce l'introduzione- questo è uno dei tanti inizi possibili per il primo romanzo della letteratura mondiale sulla gioia - è stata rappresentata la condizionale iniziale in cui si trovano questi 4 giovani prima dell'anno in cui risolveranno le loro vite - &ldots; preparatevi a girare su una giostra che va sempre più veloce


 

IL PASSATO OSCURO- seconda parte

 

 

 

N.d.A. andiamo avanti nella genesi di questa epopea amorosa perché questi 4 giovani sono monumenti che partecipano del sublime&ldots; non sono monumenti tragici visto che le loro uniche tragedie sono le pene d’amore e il pianto appartiene alla pioggia&ldots; il comico non li sfiora perché ridere è una cosa seria serissima – ci sarà una risata fragorosa quando tutti noi ce ne andremo – il sipario di questo teatro si abbasserà solo alla fine e ci renderemo conto di quanto tutto questo fosse solo una stucchevole commedia&ldots; andiamo avanti&ldots; ora racconteremo la storia di 2 carabinieri

 

 

 

l’arcangelo michele ebbe una raccomandazione fortissima dovuta alle conoscenze del padre e ad un fidanzamento semi-serio con un angioletto che assomigliava ad una tailandese per il taglio oblungo degli occhi e la pelle quasi oscurata che la rivestiva nata da un incrocio tra madre sarda e padre carabiniere&ldots; l’indolenza femminile rubata alle donne che aveva conosciuto fu rafforzata dal comportamento apprensivo e tutelare dei genitori che contribuirono a spingere l’onda dell’arcangelo nei mari passivi e trasognanti del desiderio e della lussuria&ldots; -il vizio è il lusso degli uomini passivi*- ha aspettato il momento del servizio militare senza troppa apprensione poi un turbine scatenato da altri –prima dalle donne che gli hanno fatto conoscere l’amore e ora dalle preoccupazioni del padre sul futuro da dare al figlio- se l’è risucchiato facendolo diventare carabiniere ausiliario – con un calcio in culo ha vinto il concorso e rivestito di divisa s’è sentito un uomo volante sul fuoco dell’etna a Catania fino a cadere sulla fiorente bellezza di Firenze

 

 

 

*N.d.A. passivamente lui è venuto in mezzo a noi tentando di catturarci&ldots; ci ha ammaliati raccontandoci le avventure di un anno come carabiniere&ldots;alla fine c’è stata la disillusione perché il maestro è arrivato a conclusioni sul rapporto tra i sessi del tipo : puoi essere stato con 200 donne ma bisogna sempre vedere come queste donne erano poiché a volte è meglio masturbarsi che fare sesso con una e&ldots; che ci sono uomini che sono stati con migliaia di donne e altri che hanno fatto all’amore sempre con la stessa donna&ldots; l’unica differenza è una differenza di stile

 

 

 

tornato tra noi di Firenze ci ha detto questo

 

- tra quei palazzi vecchi la notte passeggiando sentivi il suono dei violini&ldots; potevi girarla a piedi entrando e uscendo dai locali – la cosa bella è che come carabiniere entravi nelle discoteche senza pagare- a notte fonda ritornavi in caserma anche da solo e ti potevi godere il suono dei tuoi passi sul selciato in un’atmosfera carica di arte&ldots; non capisco niente di scultura e pittura&ldots; non so neanche un secondo di tutta la storia dell’arte ma lì io mi sentivo una persona colta e&ldots; penso che a Firenze anche i barboni si sentano degli artisti&ldots; - il primo giorno che sono arrivato lì un tassista mi ha detto una cosa di cui all’inizio non afferravo il senso : qui le puttane fanno la fame&ldots; - ho girato un po’ per le strade ho preso confidenza con le piazze e con i palazzi ho visto i locali e il senso di quella frase me lo sono sentito addosso&ldots; l’ho avvertito con il corpo nudo nell’aria gelata e il senso l’ho sentito come qualcosa che stuzzica sotto la divisa raddrizzandoti la schiena&ldots;- per capire immaginate un calice di cristallo tra le mani traboccante di ciliegie straniere&ldots; ho morso una di esse di 17 anni in una chiesa abbandonata&ldots; mi ricordo che fuori pioveva e io e lei ci provavamo più gusto nel tenerci stretti abbracciati – mi ha detto nel momento in cui il mio cuore entrava nel suo&ldots; voi siete così dolci&ldots; sembrate così dolci&ldots; - Firenze è piena di turiste e studentesse straniere che vogliono provare carnalmente l’italiano come se fosse un’esperienza didattica&ldots; è il loro modo di studiare anche di notte&ldots; - non sono contente o sentono che c’è qualcosa che gli manca se queste principesse straniere non fanno l’amore con noi&ldots;

 

 noi siamo gli uomini-museo cioè apparteniamo con il nostro corpo e con le nostre anime al patrimonio artistico e culturale di uno dei paesi più belli del mondo&ldots; queste ragazzine fiorite e metropolitane vogliono entrarci dentro per vedere se c’è la luce&ldots; - sul cartello autostradale dell’uscita per Firenze dovrebbero metterci un sottotitolo del tipo: vieni a fare una visita culturale nei corpi degli italiani&ldots; -perchè io non lo sapevo ma ci sono dei miti che ci precedono&ldots; per loro noi siamo dei principi vestiti di rosso come il sangue che scorre attraverso questi nostri corpi e ci rende spumeggianti come dei calici in mano a delle signore mature&ldots; che frizza e fa la schiuma ed è pronto a sbavare&ldots; è inutile che uno cerchi di nascondersi o di dimenticare queste cose perché questa è il nostro essere più reale&ldots; quando si fa una certa ora noi diventiamo tutti così – siamo il vento più dolce che soffia in mezzo a 100 venti stranieri&ldots; è il vento italiano che soffia più leggero nei cuori delle signore&ldots; - io sono nato con una certa agitazione per cui in qualsiasi posto sto non trovo mai pace e qualsiasi posizione raggiungo ne voglio subito un’altra&ldots; sento sempre la mancanza di qualcosa&ldots; questa ansia di vita si può trasformare in arte oppure in amore e allora si arriva alla conclusione che l’unico modo in cui noi possiamo essere è nella forma degli artisti o in quella degli amanti&ldots;

 

 - mi sono capitate avventure bellissime e incredibili&ldots; mi sono capitate le peggiori cose&ldots; sono talmente tante che molte non me le ricordo&ldots; associo la bellezza di Firenze a degli affreschi che vidi una volta in una chiesa dove degli angeli-bambini purissimi –talmente puri che potevano permettersi il lusso di stare nudi in una chiesa- quindi senza sesso si scambiavano dei bacini seduti su delle nuvolette&ldots; - la musica che fanno i violini sui ponti l’ho sentita che si intrecciava ai sospiri delle studentesse americane e straniere fino arrivare ai gemiti quando la notte si faceva più buia e tu diventavi così pazzo di bellezza e d’amore da non capire se vi fossero più stelle nel cielo o per quelle strade&ldots; - una discoteca abbagliante piena di stelle straniere in cui mi trovavo fu la sede in cui una sera si fece una scommessa ardita – una ragazza estera promise al suo amico che avrebbe baciato tutti i ragazzi che c’erano nella sala a ballare&ldots; io fui il decimo – i suoi baci avevano il sapore del vino e mi succhiò tutte le anime delle donne che avevo conosciuto – si staccò da me con la pancia gonfia come se avesse avuto una gravidanza romantica - &ldots; lei sorrideva e risplendevano le sue labbra umide mentre si allontanava da me salutando con la sua manina&ldots; - e&ldots; questa non è poesia ?&ldots; - le donne sono poesie che camminano&ldots; e ora che ho conosciuto Firenze penso che quello sia il giardino più fiorito per le principesse dove le cose volgari non sono più volgari ma nobili e tutto è amore&ldots; - loro vedono l’italiano come l’ultimo romantico – uno che nasce con eleganza senza strilli con un linguaggio molto musicale – uno che è raffinato che ha dentro di sé tutta la storia dell’arte e conosce a memoria 1000 poesie e tutte d’amore&ldots;- alto con lo sguardo profondo e una bocca grande che chiama baci&ldots; - fatti di una carne che ha bisogno di altra carne per non deperire e mantenerci intatti e all’interno della sempre giovinezza cioè passione&ldots; siamo come delle fiamme&ldots; - i tessuti muscolari sono pura emozione&ldots; - uno che ha una passione esagerata per il sesso femminile troppo sensibile ai lunghi capelli o alle lunghe gambe – uno che è fatto per fare il corteggiatore e conosce secondo loro tutti i metodi per sedurre come un incantatore di farfalline&ldots; sanno già che ci proveremo alla prima sera e che ogni nostro gesto è fatto apposta per cercare di stupirle perché tutto quello che abbiamo cerchiamo di darglielo subito senza risparmiarci&ldots; e&ldots;. le donne straniere vedono l’italiano come un’opera di fantasia che è coinvolgente per la sua bellezza e a cui ci si concede totalmente proprio perché è irreale quindi non arreca conseguenze nella vita vissuta&ldots; con quelle ragazze abbiamo fatto l’amore sempre la prima notte che ci siamo conosciuti e poi stranamente se le rincontravi dopo di giorno neanche ti salutavano o facevano finta di non ricordarsi nulla&ldots; - siamo dei personaggi da romanzo o i cavalieri azzurri delle fiabe&ldots; le nostre principesse vengono nelle discoteche si ubriacano apposta per lasciarsi trasportare&ldots; aspettano che qualcuno cominci a fissarle&ldots; e se non ci provi subito le perdi per sempre perché è tutto questione di un attimo&ldots; stanno nella tua attesa e ballano e ti si strusciano addosso&ldots; ridacchiano e parlano con le amiche additando te&ldots; - quello che devi fare è avvicinarti ballando&ldots; metterle una mano all’altezza del bacino e stringerle forte perché il tuo calore senta il suo calore&ldots; - non hai bisogno di parlare fottitene dell’inglese&ldots; ssssss&ldots; silenzio&ldots; baciala a lungo&ldots; falla girare attorno a te&ldots; e ballando portala fuori dal locale - &ldots; ora la notte è una cosa tutta vostra e pensa che non vi rivedrete mai più quindi quello che puoi fare fallo tutto adesso -&ldots; tutto deve essere vissuto come in un romanzo ottocentesco che si apre con la scena del ballo in maschera chiudendosi in una palla di vetro che lascia intravedere 2 persone che si baciano e nel momento in cui si spogliano il vetro comincia ad appannarsi per il calore prodotto dalle 2 creature in amore intrecciate&ldots;

 

 

 

il maestro si ricordò dei brillanti momenti in cui salendo sugli autobus di Dublino le ragazze si voltavano a fissarlo e ridevano tra loro –innocente giovinezza- e &ldots; le passeggiate notturne ubriaco come il violino di paganini nei vicoli del centro in cui le ragazze si giravano verso di lui e cercavano di chiamarlo dicendo

 

-itta&ldots; lianoooo –itta&ldots; lianooo – beello bam&ldots;bbino

 

 

 

- comunque non voglio fare il poeta perché non sono un tipo da commozione e poi dire certe cose di giorno sotto il sole invece che sotto la luna è sempre un po’ ridicolo&ldots; - comunque ragazzi noi ci abbiamo una ricchezza dentro e abbiamo delle qualità che il mondo ammira - le donne di tutti i paesi amano la nostra immagine e per questo i mariti di tutti i paesi ci odiano&ldots; - ma noi però siamo leggeri nel senso che siamo falsi come l’arte&ldots; catturiamo l’immagine di un sorriso dopo 2 secondi le giuriamo amore eterno prima di fare l’amore le promettiamo di sposarla e il giorno dopo cominciamo a provarci con le sue amiche&ldots; io penso che alle donne questa leggerezza da sogno piaccia – alle ragazze che non sono di qui deve piacere ancora di più perché si lasciano sedurre anche se hanno fidanzati mariti e figli tanto sanno che l’incantesimo può durare al massimo una notte o un’estate&ldots; con tutti i peccati che vengono commessi nello spazio di una vacanza e in vacanza è lecito divertirsi – e&ldots; allora&ldots; facciamole ballare&ldots; per noi può essere sempre vacanza se riusciremo a sfruttare quest’occasione&ldots; sentite qui il posto dove viviamo è triste&ldots; a selvacava sta arrivando lentamente la nebbia e non c’è nessuna che ci aiuti ad attraversarla&ldots; l’economia va verso la crisi e non abbiamo i soldi per comprarci le falci che tagliano la nebbia&ldots; - non è giusto che le studentesse di mezzo mondo ci sognino come esseri ultrapassionali e noi invece stiamo qui a dormire o a sognare le notti che gli altri possono vivere&ldots; - dobbiamo diventare romantici perché siamo italiani&ldots; è l’unico modo per salvarci

 

il romanticismo ci regala il permesso di esagerare perché vuol dire che viviamo di più nella nostra immaginazione e nei sogni della mente che in questa realtà senza sapore &ldots;permettetemi di esagerare e&ldots; acchiappiamo questa leggerezza ora che siamo giovani&ldots; danziamo danziamo tutti quanti&ldots; dai&ldots; - facciamo i poeti&ldots; esageriamo&ldots; diciamo le peggiori stronzate&ldots;- sappiamo di avere una bella immagine all’estero e ne dobbiamo essere orgogliosi&ldots; e allora&ldots; è semplicissimo&ldots; diventiamo belli&ldots; - non ci deve essere differenza tra come ci vedono le donne straniere e noi&ldots; - dobbiamo essere un sogno realizzato&ldots; diventiamo belli e eleganti&ldots; siamo sempre originali come i geni di Leonardo e Michelangelo e affascineremo e incanteremo il mondo e avremo l’ammirazione di tutti&ldots; -siete d’accordo?

 

 

 

l’innamorato già si era innamorato del discorso fatto dal cugino arcangelo e il jolly si aspettava che si continuasse a parlare per riuscire a vedere attraverso i racconti di michele immagini ancora più pulite e&ldots; e&ldots; come posso dirvelo&ldots; semplicemente belle – il maestro a quel punto attraversò il discorso

 

-si può fare un giuramento come i 4 cavalieri dell’amore – ora strappo 4 garofani da qui&ldots; il giardino e mia madre che è possessore di questo giardino sicuramente mi scuseranno&ldots; appoggerò uno alla volta un garofano sulla vostra spalla e voi dovrete dire giuro di&ldots;

 

 

 

l’arcangelo immaginò quello che volesse dire il maestro – si sentì contento perché loro si capivano e lui con la sua esperienza poteva lasciare dei quadri di vita vissuta nella immaginazione colta del maestro che se ispirato cominciava a parlare con frasi musicali e avrebbe potuto scrivere un romanzo d’amore senza averlo vissuto – l’arcangelo era l’esperienza e il maestro i libri&ldots; allora michele disse

 

 

 

 -così abbiamo la possibilità di fare anche noi un giuramento nella nostra vita&ldots; solitamente si giura dinanzi all’altare ma questo ora è diventato fuori moda e se noi d’adesso in poi faremo le cose che mi passano per la mente&ldots; che ho deciso per voi&ldots; forse non avremo il tempo di fare il giuramento del matrimonio

 

 

 

poi il maestro continuò

 

 

 

- ho pensato ad alcune regole che possiamo seguire se vogliamo dare una svolta alla nostra vita&ldots; è da parecchio che ci penso &ldots;. perché così non possiamo andare avanti siamo troppo inattivi&ldots;- la vita bisogna prenderla di petto e poi morderla sul seno – noi stiamo andando avanti come schegge impazzite buttandoci a destra e sinistra e in questo modo ci confondiamo da soli – le nostre energie si disperdono o si consumano dal nervosismo e alla fine ci sentiamo sempre stanchi e abbiamo sonno - &ldots; secondo me la causa di tutto questo è che noi non abbiamo regole&ldots; se non sentiamo il dovere di fermarci quando facciamo una cosa diventiamo accecati dal nostro delirio di onnipotenza e sentendoci come dei re finiamo verso la pazzia di una potenza senza controllo&ldots; credo che la vita sia la scoperta del proprio talento e questo talento messo in atto&ldots; dobbiamo costruirci delle case e solo nelle nostre case dobbiamo esprimerci&ldots; dobbiamo riempirle di noi dei nostri libri e dei nostri giocattoli &ldots;. la profezia celeste dell’arcangelo ci ha detto che il nostro scopo è di essere italiani quindi ora facciamo il giuramento - dovrete dire

 

- io giuro di avere la faccia sorridente e quando troverò qualcosa che si avvicina alla tristezza lo scaccerò all’esterno con una grossa risata

 

 

 

-io giuro di parlare in maniera fluente solo delle cose che amo – di imparare a stare in silenzio per parecchio tempo – di rivolgermi solo alle persone che hanno passione e che gli si illuminano gli occhi quando ti parlano – di non dire parole volgari quando si parla di cose volgari&ldots; anzi essere tanto più dolci proprio quanto più volgare è l’argomento e soprattutto non parlare mai di sesso poiché partiamo da una concezione generale e totalizzante della sfera amorosa dove il contatto fisico dei corpi nudi è una delle infinite azioni in cui l’idea suprema-amore si manifesta&ldots; - il sesso è qualcosa che si fa quindi non ha senso parlarne&ldots;- di usare un linguaggio che si veste di eleganza e che come le poesie sottintende le cose senza dirle

 

 

 

-io giuro di comportarmi come se avessi sempre gli occhi di tutti addosso – quando siamo circondati dal buio dobbiamo immaginare che altre persone con lo stesso sguardo giallo dei gatti ci stiano fissando – la nostra camminata è come sfilare sulle passerelle dell’esistenza dove il pubblico seduto si aspetta di non rimanere deluso per il nostro spettacolo&ldots; sentiamoci responsabili sempre per tutti

 

 

 

-io giuro di prestare assistenza e soccorso alle ragazze che incontreremo – saremo i tecnici che ripareranno le vene e le arterie femminili bucate dagli uomini-vespa (quelli che sono abituati a posarsi su un fiore la notte e a pungerlo per abbandonarlo la mattina ) – ci sono donne che muoiono dissanguate per le sofferenze di relazioni finite proprio quando loro pensavano che dovessero essere eterne&ldots; – di dare attenzione a tutte anche se fossero bruttissime perché dobbiamo dare valore alle cose e a quello che facciamo e se gli diamo valore tutto può diventare un simbolo&ldots; se una ci ama noi dobbiamo darle amore e nessuno deve essere così vanitoso da pensare di non dover ricambiare l’amore di una persona*

 

 

 

*N.d.A. io stanotte trovo il coraggio di scrivere queste cose attraverso l’affetto smisurato di una ragazzina che ha 9 anni meno di me e so che adesso nel suo letto mi sta pensando e chiude forte gli occhi cercando di immaginare la mia faccia ( me lo ha detto lei adesso telefonandomi )

 

 

 

tutti accettarono queste regolette e il jolly addirittura per rafforzare la sua promessa iniziò a masticare petali di garofano – e&ldots; l’arcangelo continuò a parlarci delle sue storie

 

 

 

-ho fatto atti osceni non solo nelle chiese abbandonate ma anche nei bagni dei locali – mi sono trovato in stanze d’albergo e sui letti di appartamenti senza capire neanch’io cosa stessi facendo&ldots; ero diventato dritto e lucido come un pezzo d’acciaio all’interno di un campo elettromagnetico e bastava che mi mettessi in giro la sera&ldots; bastava che uscissi dalla caserma che camminassi che mi accendessi una sigaretta che chiedessi a qualcuna un accendino che entrassi in un bar per prendere un caffè e le emozioni mi venivano in contro&ldots; ho perso 5 chili mi svegliavo con la gola secca&ldots; sono stato sbattuto qua e là e mi sembrava sempre capodanno&ldots; vi sembrerà esagerato&ldots; ma è tutto vero&ldots; ho passato i miei migliori giorni con una studentessa americana che aveva una foto in cui stava con bill clinton – conosciuta in discoteca attraverso un flusso di emozioni unico mi ha portato a casa sua abbiamo fatto all’amore e dormito assieme senza dirci niente – quando mi sono svegliato la mattina dopo lei mi ha portato la colazione a letto e siamo andati avanti così per una settimana – non ci siamo mai separati e abbiamo vissuto come se fossimo sposati – la magia stava nel fatto che io e lei non ci siamo mai detti niente perché non abbiamo avuto il bisogno di parlarci – ci siamo odorati accarezzati strusciati leccati sospirati come il miagolio di gatti che si amano sopra il tetto con la luna piena&ldots; - c’erano tra di noi emozioni troppo forti che ci facevano girare la testa e la passione ci ha arsi completamente&ldots; – i sentimenti nel loro stadio più purissimo vanno bevuti nudi e ti azzerano i ricordi e le idee&ldots; accanto a jennifer io non avevo più una casa una famiglia e un mio passato privato&ldots; non avevo mai vissuto prima di incontrare lei&ldots; non riuscivo a pensare a niente e sentivo che qualsiasi pensiero che non rimandasse a lei non aveva senso&ldots; se ragionavo su qualche cosa mi prendeva un terribile male alla testa e mentre i nostri corpi erano divampati dal calore la mia mente era completamente congelata – ho avuto un corpo intelligente&ldots; nel senso che il mio corpo pensava a tutti i modi in cui era possibile accarezzarla e quando involontariamente la ferivo diventava la mia appendicite che mi faceva male&ldots; - le parole sono solo superstizione&ldots; ho capito che se provi nella maniera più vera qualcosa ti viene solo da cantare o da gridare e non ce la fai a dire quella sputtanata contaminata e commercializzata frase “io ti amo” poiché è impossibile distaccarti dall’oggetto del tuo amore per cercare di comprenderlo e dirgli che lo ami – le cose vanno troppo veloci .. è finita dopo una settimana – l’ho sentita una mattina che parlava a telefono con sua madre in america e le stava dicendo qualcosa su di me – il giorno dopo non sono riuscito più a trovarla&ldots; l’ho anche cercata in giro ma niente&ldots; niente neanche il sapore d’hamburger mi è rimasto di lei&ldots; purtroppo quando uno raggiunge il massimo può chiudere tutto in eleganza o decrescere fino a morire.. – i violini a Firenze non hanno mai smesso di suonare&ldots;

 

e me li sento ancora nella testa&ldots; - ho capito anche che le ragazze di Firenze hanno scarso rispetto per noi italiani purissimi del sud – anche quando rappresentiamo le forze dell’ordine loro ci snobbano e portano via il loro fisico slanciato e la coda dei loro capelli lunghi&ldots; i miei colleghi come i cani da caccia le chiamavano passeggiando con i nomi di attrici porno famose e dicevano questi nomi a voce alta di modo che tutte le vecchiette che andavano al mercato si girassero tranne che loro&ldots; è una vergogna! non sono riuscito a conoscere una fiorentina&ldots; mi avevano detto che nel nord la gente è fredda ed è difficile fare amicizia perché le temperature sono più basse c’è più lavoro e girano più soldi&ldots; - le donne vogliono sistemarsi ed è normale che i fiori si sentano più al sicuro nel giardino di una villa&ldots; se ci si pensa noi faremmo la stessa cosa al loro posto ed è questo che gli uomini non capiscono quando dicono che le donne sono un mistero indecifrabile un enigma muto in mezzo al deserto – bisogna cambiare il modo in cui le si guarda&ldots; se abbiamo gli occhi rivolti al bacino le trattiamo come l’accendino che è nella tasca dei nostri jeans ma se abbiamo il coraggio di guardarle negli occhi e se siamo allenati alla bellezza la nostra sensibilità dovrà rimanere per forza accecata dai loro visetti dolci e sarà semplicemente e soavemente il loro sorriso ad aprirci il mondo delle vesti fruscianti&ldots; - ho parecchia esperienza con i fiori e vi posso assicurare che loro pensano come pensiamo noi e anche gli altri pensano quello che pensiamo noi – a tutti piace vivere in un castello e fare il bagno nudi vicino la sorgente&ldots; e mentre noi stiamo seduti con il culo a terra e una sigaretta in bocca quelli che hanno le macchine più rombanti si fermano e se le portano via&ldots; - in un certo senso i miei colleghi anche quelli rozzi come le montagne si sono rifatti a Firenze con le ragazze estere beneficiando anche senza averne merito del mito dell’italiano&ldots; mi ha fatto piacere vedere una notte uno che era in camerata con me che aveva il dono della bruttezza assoluta abboccarsi con un’australiana piccante dentro una discoteca&ldots; questo tipo grazie alla sua infinita non bellezza era una specie di mago della pioggia cioè se il tempo era piovoso lui poteva uscire fuori senza bagnarsi poiché anche la pioggia si rifiutava di toccarlo&ldots; - chi rappresenta il positivo attira tutti gli altri positivi e mette in soggezione la parte negativa e malvagia che si mantiene lontana e al contrario chi è nel male assoluto ottiene il rifiuto di tutte le cose belle fino alle cose più brutte che non si avvicinano per paura&ldots;

 

comunque a parte tutto andrei al mercato dei fiori a gridare –venite a Firenze&ldots; qui ognuno troverà soddisfazione&ldots; qui i quadri camminano e le orchestre d’archi vi faranno fischiare le orecchie!