OTTANTA MODI PER DIRE “SAPERE”

Da Aristotele a Hegel aforismi sul tema della settima edizione del Festival di filosofia 2007

Tutti gli uomini per natura desiderano sapere

Aristotele, Metafisica

Nutre la mente solo ciò che la rallegra

Agostino, Confessioni

La facoltà di ben giudicare e di distinguere il vero dal falso è uguale per

natura di tutti gli uomini

René Descartes, Discorso sul metodo

La natura ama nascondersi

Eraclito, Sulla natura

Che cosa, dunque, sono io? Una cosa che pensa. E che cos’è una cosa che

pensa? È una cosa che dubita, che concepisce, che afferma, che nega, che

vuole, che non vuole, che immagina anche, e che sente

René Descartes, Meditazioni metafisiche

L’individuo come tale propriamente non è neppure pensante, pensante è il

sapere uno originario: l’individuo intuisce soltanto questo pensiero

Johann Gottlieb Fichte, Dottrina della Scienza. Esposizione del 1811

Ciò che è in maniera perfetta è perfettamente conoscibile, ma ciò che

assolutamente non è, è completamente inconoscibile

Platone, Repubblica

La conoscenza non è che la percezione della connessione e dell’accordo, o

del disaccordo e del contrasto, fra le nostre idee

John Locke, Saggio sull’intelletto umano

Gli uomini, tutti insieme, non sono esclusi dalla verità

Aristotele, Metafisica

Solo molto tardi si fece innanzi la verità, come la forma più depotenziata della

conoscenza

Friedrich Nietzsche, La gaia scienza

La filosofia attinge alla fine il suo proprio concetto, cioè guarda indietro

soltanto al suo proprio sapere

G.W.F. Hegel, Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio

La dottrina della scienza non è il concetto del sapere di un individuo

qualunque, bensì è il concetto di se stesso del sapere stesso

Johann Gottlieb Fichte, Dottrina della Scienza. Esposizione del 1811

Meglio una testa ben fatta che una testa ben piena

Montaigne, Saggi

Nessun’altra dottrina più perfetta può sopraggiungere all’uomo oltre quella di

scoprire di essere dottissimo nella propria ignoranza

Nicola Cusano, La dotta ignoranza

La sofia creata senza l’ignoranza o pazzia, e per conseguenza senza l’asinità

che le significa ed è medesima con esse, non può apprendere la verità

Giordano Bruno, Cabala del cavallo pegaseo

Siamo in partenza esseri logici, e perciò ingiusti

Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano

La stoltezza è un errore nel dire e nel fare

Crisippo, Frammenti morali

Sapere è potere

Thomas Hobbes, De Homine

Ciò che fin dal principio distingue il peggior architetto dall’ape migliore è il

fatto che egli ha costruito la celletta nella sua testa, prima di costruirla nella

cera

Karl Marx, Il capitale

La mente non può immaginare niente, né ricordarsi delle cose passate, se

non mentre dura il corpo

Baruch Spinoza, Etica

Gli uomini cadono in inganno nel conoscere le cose evidenti

Eraclito, Sulla natura

Il mondo intellettuale è certamente più grande e più bello del mondo materiale

Gottfried Wilhelm Leibniz, Nuovi saggi sull’intelletto umano

Talvolta ci scopriamo intelligenti solo in potenza e non in atto

Tommaso d’Aquino, Summa theologica

Il fine da raggiungere con la conoscenza dei fenomeni celesti è

l’imperturbabilità

Epicuro, Lettera a Pitocle

La sapienzia è dell’animo il sommo bene

Leonardo da Vinci, Pensieri

Quando ci mancano i mali veri, la scienza ci presta i suoi

Montaigne, Apologia di Raymond Sebond

L’ultimo passo della ragione è il riconoscere che ci sono un’infinità di cose che

la sorpassano

Blaise Pascal, Pensieri

La filosofia attinge alla fine il suo proprio concetto, cioè guarda indietro

soltanto al suo proprio sapere

G.W.F. Hegel, Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio

La suprema virtù della mente è conoscere Dio

Baruch Spinoza, Etica

La dottrina accompagnata co’ cervelli deboli o non gli megliora o gli guasta

Francesco Gucciardini, Ricordi

A tal boria di nazioni s’aggiugne la boria de’ dotti, i quali, ciò ch’essi sanno,

vogliono che sia antico quanto che ’l mondo

Giambattista Vico, Princìpi di scienza nuova

Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non

trapassarli

Giacomo Leopardi, Pensieri

In qual senso vi sono verità oggettivamente valide sul terreno delle scienze

che studiano la vita culturale?

Max Weber, L’oggettività conoscitiva della scienza sociale e della politica

sociale

La scienza, così come la troviamo nella storia, è una combinazione di regole

e di errori

Paul K. Feyerabend, Contro il metodo

La teoria è qualcosa che il nostro intelletto tenta di prescrivere alla natura

Karl R. Popper, I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza

La scienzia è il capitano e la pratica sono i soldati

Leonardo da Vinci, Pensieri

Solo per mezzo del domandare si stabilisce che cosa sia la filosofia

Martin Heidegger, Domande fondamentali della filosofia

In quanto le proposizioni della matematica si riferiscono alla realtà, in tanto

non sono certe

Albert Einstein, Geometria ed esperienza

La filosofia è il sapere che anticipa

Martin Heidegger, Domande fondamentali della filosofia

Lo stato di dipendenza dall’oggetto elimina ogni possibilità di conoscenza

Carl G. Jung, Tipi psicologici

La mancanza di conoscenza costituisce, anche dal punto di vista

dell’affettività, uno stato di inferiorità

Carl G. Jung, Tipi psicologici

Nulla esiste secondo verità

Pirrone di Elide, Frammenti

La scienza non è possesso del sapere, è ricerca della verità

Karl R. Popper, I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza

Per convenzione c’è caldo, per convenzione c’è freddo; in verità ci sono atomi

e vuoto

Democrito, Frammenti

Abbiamo una conoscenza intuitiva della nostra esistenza, una conoscenza

dimostrativa di quella di Dio, e una conoscenza sensibile delle altre cose

Gottfried Wilhelm Leibniz, Nuovi saggi sull’intelletto umano

La fortuna ha poco a che fare con il sapiente

Epicuro, Massime capitali

Esiste una sola sapienza: riconoscere l’intelligenza che governa tutte le cose

Eraclito, Sulla natura

Nelle opinioni dei mortali non c’è vera certezza

Parmenide, Sulla natura

Fra i beni, alcuni sono preferibili per sé, come la conoscenza

Crisippo, Frammenti morali

La sapienza è scienza delle cose divine e umane

Crisippo, Fisica

La più grande di tutte le scienze, a quanto pare, è conoscere se stesso; chi

infatti conosce se stesso conoscerà Dio e conoscendo Dio si renderà simile a

Lui

Clemente Alessandrino, Il pedagogo

La conoscenza del Creatore si offusca sempre più per il fatto che sono tenute

care nel pensiero le cose della terra

Gregorio Magno, Omilia XXX

Se anche parlo le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho la carità, sono

un bronzo sonante o un cembalo squillante

Paolo di Tarso, Prima Lettera ai Corinzi

Il Signore ha cercato per sé non i ginnasi brulicanti di schiere di sapienti,

bensì il popolo semplice, incapace di fare la frangia alla verità che aveva

ascoltato

Ambrogio, Esposizione del Vangelo secondo Luca

La sapienza rimane inerte senza la grazia

Ambrogio, I sacramenti

Ciò che spande la luce della verità sulle conoscenze acquisite, ciò che dà

all’anima la facoltà di conoscere, dì pure che è l’idea del Bene

Platone, Repubblica

Forzatevi, forzatevi dunque ad essere asini, o voi, che siete uomini

Giordano Bruno, Cabala del cavallo pegaseo

La manifestazione del vento del pensiero non è la conoscenza; è l’attitudine a

discernere il bene dal male, il bello dal brutto

Hannah Arendt, La vita della mente

Dove tutti mentono riguardo ad ogni cosa importante, colui che dice la verità,

lo sappia o no, ha iniziato ad agire ha fatto un primo passo verso il

cambiamento del mondo

Hannah Arendt, Verità e politica

Dove la menzogna, a forza di mentire, diventa verità, la menzogna esplicita è

superflua

Günther Anders, L’uomo è antiquato

Non viviamo nell’età del surrealismo, ma in quello dello pseudorealismo;

nell’età dei camuffamenti, che si camuffa da età delle rivelazioni

Günther Anders, L’uomo è antiquato

Il futuro guarisce le sofferenze dell’insoddisfatto istinto di sapere del passato

Hans Blumenberg, La legittimità dell’età moderna

La curiosità è la caratteristica di un essere finito con esigenze infinite

Hans Blumenberg, La legittimità dell’età moderna

Il bambino impara perché crede agli adulti. Il dubbio viene dopo la credenza

Ludwig Wittgenstein, Della certezza

Quelli che sono alieni e disformi dal giusto e dal bello, pur essendo dotati di

facilità di apprendere e buona memoria mai potranno raggiungere tutta la

verità che è possibile apprendere

Platone, Lettere

Quello che so: questo credo

Ludwig Wittgenstein, Della certezza

In ogni società la produzione del discorso è controllata, selezionata,

organizzata e distribuita

Michel Foucault, L’ordine del discorso

La scienza è una superstruttura, un’ideologia

Antonio Gramsci, Quaderni del carcere

Ogni rivoluzione scientifica altera la prospettiva storica della comunità che ne

fa esperienza

Thomas S. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche

In condizioni pienamente democratiche l’inganno senza autoinganno è quasi

impossibile

Hannah Arendt, Verità e politica

L’uomo vuole essere felice e sicuro di qualche verità. Ma non può sapere, né

fare a meno del desiderio di sapere

Blaise Pascal, Pensieri

Gli uomini buoni non dicono mai la verità

Friedrich Nietzsche, Così parlò Zarathustra

Penso, dunque sono

René Descartes, Discorso sul metodo

Il sapere deriva dall’acquisire cognizione dei principi primi

Aristotele, Fisica

Le verità di ragione sono necessarie e quelle di fatto sono contingenti

Gottfried Wilhelm Leibniz, Nuovi saggi sull’intelletto umano

Chi veramente ama apprendere deve, fin da fanciullo, desiderare più che può

tutta la verità

Platone, Repubblica

I nostri pensieri sono le ombre delle nostre sensazioni – sempre più oscuri,

più vuoti, più semplici di queste

Friedrich Nietzsche, La gaia scienza

La suprema virtù della mente è conoscere Dio

Baruch Spinoza, Etica

Di dove proviene la più sottile follia, se non dalla più sottile saggezza?

Montaigne, Apologia di Raymond Sebond

Comune a tutti è il pensare

Eraclito, Sulla natura