GALLERIA PIVARTE

 

BEATRICE PASQUALI

M O U S E I O N

a cura di MARIA VITTORIA BERTI

 

 

 

 

 

INAUGURAZIONE SABATO 13 OTTOBRE ORE 18.00

DAL 13 OTTOBRE AL 21 NOVEMBRE 2007

 

Via Azzo Gardino 8 40122 Bologna, Italia Telefono +39 051 64 94 293

galleria@pivarte.eu

 

 

Il mondo delicato di Beatrice Pasquali è tale solo in apparenza. La sua

meticolosa caccia alle farfalle, il suo continuo bisogno di catalogare

nuove specie, di estrapolare dall'intera fauna e flora ogni possibile

forma di vita, nasconde in realtà una folle ansia di controllo sulla morte

e sulla caducità degli esseri viventi. Le sue piante, le sue parti

anatomiche umane, i suoi animali, sono fermati definitivamente e

sfuggiranno allo scorrere interminabile del tempo. Ognuna delle sue figure

tratte dalla natura è così eternamente viva, conosciuta, catalogata,

fissata in una categoria dalla quale non potrà più sfuggire. l'eternità e

la condanna alla vita al tempo stesso. Schedare ogni cosa equivale a

prenderla, sottometterla ad una dimensione propria in cui la si tiene

sotto controllo. Il mondo tutto, con ognuno dei suoi fenomeni è soggiogato

all'interno del contenitore personale della

 

Stupisce inoltre la sua capacità di passare attraverso tanti differenti

linguaggi artistici con la stessa esperienza e competenza, senza cadute,

senza che in uno si ecceda a difetto degli altri. E' capace nel disegno,

nel modellato, nell'incisione e nella pittura allo stesso modo.

 

Nei suoi lavori si respira l'odore della polvere degli scaffali di un

vecchio museo e al contempo abbagliano la lucidità e la freddezza

dell'acciaio. Uno strano impasto a cavallo del tempo, in verità un tempo

annullato. I suoi olii su tavola hanno qualcosa di fiammingo e

rinascimentale, ma la chiarezza di un iperrealismo di recentissima

fattura, e nei suoi disegni, costruiti come vecchie tavole di enciclopedie

ingiallite c'è sempre qualche elemento che riporta tutto al nostro tempo,

nelle sue lenti basculanti il ferro dell'intelaiatura è squadrato, nelle

sue tenere bamboline di maiolica le viscere in evidenza contengono

qualcosa che va al di là dello sguardo puro di uno studioso, qualcosa di

cattivo, di perverso, un'insistenza nel renderle "apribili", nel mostrarne

senza pudori le interiora.

 

Attraversa ognuna delle espressioni artistiche della Pasquali, un filo

logico conduttore comune a tutte le tecniche usate, per questo il titolo

della mostra, Mouseion, vuole essere un contenitore che le possa

abbracciare e comprendere nella loro totalità, mettendo in evidenza la

continuità della motivazione prima: l'ansia di catalogazione del mondo

naturale ed il bisogno di riportarne i risultati nel maggior numero di

modi possibili. In arte si tratta di un argomento originale, personale,

che si è incontrato finora, seppur con intenti e modi molto diversi, forse

solamente in qualche espressione ormai lontana nel tempo. penso a coloro

che prestavano la loro arte ai testi scientifici illuministi e a qualche

più recente lavoro di Rauschenberg e dei New Dada, ai loro oggetti, ai

loro cassetti che parevano scatole dell'inventore.*

 

 

 

Maria Vittoria Berti

 

 

 

 

 

 

BEATRICE PASQUALI nata a Verona nel 1973, si è diplomata all'accademia di

Bologna dove vive e lavora.

 

 

 

 

MOSTRE PERSONALI - 2006 "Beatrice Pasquali con Martin Borner", Galerie

Cicognani, Colonia, a cura di S. Simoni - "Reverse", Les chances de l'art,

Bolzano - 2003 "Tender", Les chances de l'art, Bolzano, a cura di A.

Madesani - 2002 "Generazioni/2", con Andrea Chiesi e Giuliano Guatta,

Palazzo Santa Margherita, Modena, a cura di W. Guadagnini - 2001 "Vitrea",

Francesco Girondini Arte Contemporanea,Verona, a cura di W. Guadagnini e

G. Mozzi

 

 

 

MOSTRE COLLETTIVE - 2007 "Trilogia Vol.II", Galleria delle Battaglie,

Brescia, a cura di A.Zanchetta - "Il viaggio di Eva", San Donato

Milanese, a cura di A. Madesani - "Rosengarten", Antonella Cattani

Contemporary Art,, Bolzano - "Nel giardino di Dea", a cura di A.Iori -

2006 Premio Razzano, Benevento - KunstWerk, Colonia - "Summer tales", Les

chances de l'art, Bolzano - "Accueil", Studio Schomber, Roma , a cura di

A. Iori - 2005 "Otto:3", Otto Arte Contemporanea, Bologna, a cura di W.

Guadagnini - "Open Air", Orto Botanico, Parma, a cura di M. Paderni e I.

Saccani - "Anne Cichos, Polona Maher , Beatrice Pasquali", Galerie

Cicognani, Colonia - "Il serafico succedaneo", Galleria Pierluigi Carini,

San Giovanni Valdarno, a cura di A. Zanchetta - Galerie Cicognani, Colonia

- !"Simurg", Bello Fresco, Venezia Mestre, a cura di A. Zanchetta - 2004

"Intrecciano", Foro Boario, Modena, a c

 

PREMI Premio Giorgio Morandi per l'incisione - Premio Suzzara - Premio

Princesse Grace, Montecarlo - Premio Arturo Martini

 

 

 

COLLABORAZIONI - Copertina Cd Massimo Zamboni - Sorella sconfitta per i

tipi della Fandango - Roma con l'opera Tavola delle Fiandre - 2002

Costruzione laboratori A scuola di Guggenheim con Elena Ciresola

all'interno della Peggy Guggenheim Collection di Venezia